giovedì 22 marzo 2012

Storia di un'amica infertile

L. è un'amica che ho conosciuto e frequentato ben prima che ipotizzassi di fare un figlio.
E' affetta da un'endometriosi molto grave e i medici sono stati molto categorici a riguardo, in un'epoca in cui anche per lei un figlio era lontano: difficilissimo, se non quasi impossibile rimanere incinta e portare avanti una gravidanza.
Una sentenza durissima per chi, come lei, desidera intensamente dei figli e una famiglia numerosa.

Quando ha conosciuto suo marito e si sono sposati hanno provato da subito, tramite la fecondazione assistita, ad avere quel figlio.
Sei disperati tentativi, sei fallimenti, molti ricoveri (praticamente uno ogni tentativo) per serie complicazioni dovute alla Sindrome da Iperstimolazione Ovarica. Un incubo.

Al sesto fallimento la decisione di prendersi un anno sabbatico per leccarsi le ferite e prendere decisioni importanti.

La scorsa estate il "miracolo". Un'inaspettata gravidanza naturale irrompe nella sua vita e sfida le statistiche, la medicina e i medici. Nessuno crede che questo bambino possa avere qualche possibilità di sopravvivenza, NESSUNO.

E, infatti, nessuno sa della gravidanza perché L. si aspetta il triste epilogo da un momento all'altro, trafitta dai dolori lancinanti dell'endometriosi.
Ma questo bambino sbalordisce tutti e arriva all'ottavo mese.

Dopo un mese di ospedale, passato tra forti dolori e grandi speranze, lunedì 19 Marzo,  L. da alla luce con parto cesareo programmato il piccolo Andrea.

Ma L. putroppo non sta bene. Ha la febbre molto alta e sta rischiando molto.
Oggi probabilmente sarà rioperata e ancora non ha potuto vedere il suo bambino.

E' difficile, in questo particolare momento della mia vita, vivere (anche se da lontano e non in prima persona) quest'esperienza.
Ma i miei pensieri oggi sono rivolti tutti a lei, alla mia amica, e al suo bambino.
Spero che possa presto stringerlo tra le braccia e godersi questo magico momento, così atteso, così meritato.

5 commenti:

  1. Un pensiero per L., e il suo miracoloso Andrea.

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  2. E' bellissimo quando la natura ci sorprende contro ogni previsione, prego per L. che possa star bene presto e vivere appieno questo incredibile miracolo di forza, perseveranza e amore.

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  3. I brivid hanno percorso per intero il mio corpo.Che storia meravigliosa!Spero di cuore davvero che la tua amica L.stia presto bene e possa stringere il piccolo Andrea!La vita è davvero misteriosa quanto miracolosa!

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  4. Lei sono passata a vedere come stai ma...non hai più aggiornato il blog. Come procede? Dacci tue notizie! E la tua amica L?
    Un abbraccio, spero stia andando tutto per il meglio :)

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  5. Sorry, siamo stati un po' latitanti, ma scriverò un post di aggiornamento oggi! :)
    La mia amica da pochi giorni è andata a casa con il suo bambino e sembra che vada tutto bene.
    Una storia a lieto fine :)

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