domenica 30 ottobre 2011

Come ho vissuto io le punture

Oggi vi racconto il mio vissuto in relazione alle necessarie, inderogabili ed invadenti punturine.

La prima punturina è stata devastante.

Le esitazioni della mia Lei, l'invadente necessità di puntualità, la preparazione del farmaco ed un latente senso di disagio hanno reso veramente spiacevoli le prime performance....

Era come se, nonostante facessimo altro, un sordo e cupo rumore di sottofondo continuasse a ricordarmi l'appuntamento in arrivo.

Il vero dramma è arrivato quando per motivi di lavoro ho dovuto assistere alla pratica via Eurovisione dalla Germania... il senso di colpa ed impotenza era insopportabile...

All'inizio non permettevamo nemmeno al nostro grazioso amichetto di partecipare, l'altro, questo secondo me era il segno più tangibile di un approccio molto problematico alla situazione.

Poi, come spesso avviene in tutte le cose della vita, ci abbiamo preso le misure, abbiamo gestito le paure e l'appuntamento una volta carico di tensione si è trasformato in routine.

Beh, quasi sempre... l'ultima iniezione prima del pick up (quella per far maturare i follicoli), per motivi - diciamo così - diplomatici l'abbiamo fatta in macchina, come due amanti, in un posto che frequentavamo quando cercavamo un po' di privacy... è stata una situazione molto divertente. ^_^

2 commenti:

  1. uh che brivido l'ultima farla in auto!!
    Io al massimo in una toilette di un cinema :-D
    Comunque anche a me la presenza del gatto inquietava un po', che me lo vedevo che mi rovesciava le boccettine, o mi faceva un agguato quando stavo prendendo la mira...
    Pero' dai, che bel senso di onnipotenza riuscire a farsi le pere ;-)

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  2. Quella famosa pre pick-up, mio marito me l'ha fatta in una sala, nascosti in un angolo, prima di un concerto... cose che capitano per noi che viviamo così ;-)

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