martedì 17 gennaio 2012

La PMA e l'arte di mentire

Prima ancora di avere il verdetto di infertilità ero già tecnicamente piuttosto preparata sull'argomento (un po' perché vicina a una persona con problemi di fertilità, un po' perché già dai primi tentativi di concepimento avevo fatto ricerche basandomi su un certo "sesto senso" che ho avuto fin dall'inizio).
Subito dopo ho ampliato la mia preparazione con una vorace fame di conoscenza che mi ha portato in breve tempo a saperne più del mio ginecologo (che ci volete fare, è il mio carattere!), e a guardarlo anche con sufficienza! :)

In realtà, quando ho saputo di dover intraprendere il percorso della PMA non avevo, ovviamente, idea di cosa ci sarebbe aspettato.
L'unica vera grande paura era quella di dover accettare di fare le punture, di imparare persino a praticarmele da sola. Pensavo che sarebbe stato un scoglio insormontabile , una prova di forza che non sarei mai stata in grado di vincere.

Invece ci sono riuscita! Ho vinto io. Quanto tempo è passato da quella prima puntura.

Non potevo certo immaginare, quando abbiamo iniziato, che una delle cose più difficili da gestire non sarebbe stata la mia paura degli aghi, ma le bugie! Sono davvero una pessima bugiarda!
Chi mi legge forse sa di cosa sto parlando. Bisogna essere abili mentitori e fini stateghi per dedicarsi alla PMA avendo cura di proteggere la propria privacy e il proprio diritto a mantenere riservate questioni delicate e personali, risaputamente oggetto di chiacchere da bar tra amici e colleghi.

Ho già avuto modo di esprimersi riguardo alla scelta di fare outing e a quella di non parlare dei propri problemi di infertilità (era il mio primo post qui sul blog :)). E' inteso che ognuno sceglie di fare quello che meglio crede, in base alla propria situazione e alla propria capacità di tollerare le intrusioni degli altri nella propria vita.

Nel nostro caso, la scelta è stata fin da subito quella di tacere i nostri problemi con i familiari, ma soprattutto nell'ambiente lavorativo. Lui si è confidato con due persone importanti che fanno parte della sua vita lavorativa (e io ne sono stata felice, visto che non ne parla mai volentieri).
Ma per me è diverso. Lavoro in un'azienda molto piccola, composta davvero di poche persone, in cui non c'è un livello di confidenza tale da indurmi a confidare questo genere di cose. E soprattutto, se sapessero che sto cercando una gravidanza (e loro farebbero certamente la scontata equazione fecondazione = gravidanza) scatenerei il panico.
Fino a che mi sarà possibile vorrei evitare di fare questa scelta, che io vivrei come una violenza. Non sopporto l'idea di dovermi giustificare, di mettere a nudo in modo forzato una parte così fragile di me stessa.

Fino ad ora queste sono state le mie balle colossali:

1a ICSI
Pick-up/transfer: Devo fare un piccolo intervento (leggi: ciste ovarica) che è fissato per una data imprecisata tra ottobre e novembre, mi faranno sapere la data in prossimità dell'operazione. Starò via solo qualche giorno a riposo in via precauzionale, ma non è niente di serio.
Monitoraggi pre-icsi (mezza giornata ogni 3/4 giorni circa): Devo fare dei controlli e degli esami specifici per l'intervento, perché mi controllano dei valori nel sangue visto che non mi sento tanto bene.
Post pick-up e transfer (nessun transfer e sono andata in iperstimolo): L'intervento non è andato molto bene e devo rimanere a casa in riposo forzato per un po'.
Transfer embrioni congelati (nessun transfer perché non sono sopravvissuti): Devo fare degli esami perché intervnto non è andato bene e vogliono verificare se ripeterlo o no (per fortuna era un venerdì e abbiamo avuto il sabato e la domenica per riprenderci).

2a ICSI:
Pick-up/transfer: L'intervento va putroppo ripetuto quindi di devo riassentare qualche giorno.
Monitoraggi: Idem come per prima ICSI.
Post transfer (anche qui ho rischiato l'iperstimolo e sono dovuta stare a casa un po'): Non sono stata troppo bene, sto a casa a riposo forzato per un po'.

Ora, convenite con me che per la terza ICSI la scusa del piccolo interveno non la posso più usare...
Immagino che mi prenderò una bella influenza al momento giusto, ma non so proprio come giustificare le varie mezze giornate che mi servono per i controlli.

In qualche modo ce la caveremo, ma se ci sarà una quarta ICSI (speriamo di no!) sono più cosa inventarmi!!!
I consigli sono ben accetti :)

Intanto, aspetto con ansia la prima puntura, forse giovedì, forse venerdì, oppure sabato. Chissà.

Seguiranno aggiornamenti.

6 commenti:

  1. Ciao lei io sono precaria e succede che ogni volta che inizio un ciclo di cure ho appena iniziato un nuovo lavoro.risultato?????PANICO!non so come assentarmi...le scuse sono più o meno le tue con la preoccupazione che ti mandino via visto che sei in prova.....che stresss!!!!!!!!!ma la vita continua ed io non posso vivere in attesa di una gravidanza che forse non arriverà!

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  2. Ciao Coccolina72.
    Per te allora sarà ancora più difficile. E' molto stressante.
    Per me è più stressante quello delle punture.
    Tu sei in pista in questo momento o sei tra un tentativo e l'altro? Che farmaci e che protocolli usi?
    Io sto facendo il protocollo con antagonisti, per la prima volta.
    A presto

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    1. Io sono in una situazione di attesa bruttissima dopo 4 omologhe e 1 ovo devo fare un'isteroscopia lunedì perchè da tempo hanno visto che ho una piccola sellatura di 7mm che però hanno sempre detto che non incideva nell'attecchimento....ora vogliono vederci chiaro e capire se c'è di più....tutto dipende dall'esito di quest'esame se tutto ok a febbraio riprendo le cure se niente ok non so....forse dovrò sottopormi ad una metroplastica per correggere il difetto.
      Io facevo il menopur....poi con ovo fai solo estrogeni e progesterone

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    2. Ciao Coccolina, se ti va lasciami una mail per chiaccherare un po' in privato. Ho bisogno di chiederti una cosa ;) a presto

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  3. Io mi inventai un bel viaggio per rilassarmi dopo un'estate trascorsa a dare esami universitari...Vediamo un pò cosa potrei consigliarti...e tipo una fiera o simile di tuo marito?Noi abbiamo usato questa per i primi due giorni fuori..poi abbiamo allungato per fare un pò di vacanza..è che vacanza.Certo quando mi si chiedeva che tempo ci fosse a Milano(in teoria ero li...)dovevo affidarmi al mio iphone per il meteo..visto che a Bergamo il tempo era diverso...:-)
    Ma ti dirò che ad inventare scuse mi son divertita un pò...Tipo che cmq un giorno siamo anche andati a Bg per visitarla...(ero li da almeno 3 gg già...)...Insomma...fai girare un pò la fantasia...so che sul momento non te ne verranno...ma magari qualche buona anima qui ti darà altri spunti....

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  4. io sono alla prima Icsi ma siccome lavoro in grosso ambiente e le persone che lavorano nella mia ala le conosco molto bene ho preferito raccontare la verità anche perché ero stufa di sentirmi battute del cavolo su:quando lo fai un figlio?..quindi ho detto tutto anche al capo che mi aiuta anche a sistemarmi gli orari in base alle visite…però devo dire di essere fortunata perché sono tutti dalla mia parte e fanno il tifo per me!

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