Abbiamo finalmente avuto il nostro pick up. Ormai non siamo più novellini e siamo andati abbastanza tranquilli, nonostante i mille pensieri che ti frullano in testa in questa situazione.
E' andato tutto benissimo, le mie ovaie sono piuttosto ingrossate, ma non c'è traccia di liquido, non sembra ci siano segnali di iperstimolo (per ora). Non ci sembra vero.
Il bottino che ci siamo portati a casa è migliore rispetto agli altri tentativi. Ben 9 ovociti, i quali sono stati mandati subito a conoscere i soldatini, impazienti di fare la propria parte. Ottimo.
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domenica 5 febbraio 2012
giovedì 2 febbraio 2012
Domani pick up
I valori sbagliati? Un errore di laboratorio.
Questo è quanto è emerso dalla visita e dai esami effetuati ieri presso il nostro centro.
Avrei voluto arrabbiarmi, ma non ce l'ho fatta. Ero troppo contenta per questa notizia e troppo eccitata per l'inaspettata decisione di fare già domani il pick up, per pensare al laboratorio maledetto.
Ma anche questa volta, un bello spavento e tanta tanta ansia.
Sembra che ogni ICSI sia caratterizzata da qualche evento o situazione che scatena preoccupazioni e falsi allarmi. Niente di linare, niente di semplice, è tutto un su e giù come sulle montagne russe.
Questo è quanto è emerso dalla visita e dai esami effetuati ieri presso il nostro centro.
Avrei voluto arrabbiarmi, ma non ce l'ho fatta. Ero troppo contenta per questa notizia e troppo eccitata per l'inaspettata decisione di fare già domani il pick up, per pensare al laboratorio maledetto.
Ma anche questa volta, un bello spavento e tanta tanta ansia.
Sembra che ogni ICSI sia caratterizzata da qualche evento o situazione che scatena preoccupazioni e falsi allarmi. Niente di linare, niente di semplice, è tutto un su e giù come sulle montagne russe.
martedì 31 gennaio 2012
Terza ICSI - giorno 13, poi chissà
Oggi, giorno tredici di questo nuovo protocollo, così diverso dai precedenti, nella terapia, nei risultati, nei tempi. Ma anche così simile nel turbinio di emozioni, paure, preoccupazioni che inevitabilmente accompagnano ogni tentativo.
Cominci emozionata perché stai iniziando qualcosa di così grandioso e straordinario, le tue aspettative sono così alte, il tuo desiderio di realizzare il miracolo così intenso.
Mano a mano che prosegui fanno capolino, mischiati al resto come in un bizzarro frullato emozionale, le ansie, le paranoie, le preoccupazioni, più o meno collegate all'andamento della terapia in corso.
Ogni tentativo è a se, dicono. Già...
Cominci emozionata perché stai iniziando qualcosa di così grandioso e straordinario, le tue aspettative sono così alte, il tuo desiderio di realizzare il miracolo così intenso.
Mano a mano che prosegui fanno capolino, mischiati al resto come in un bizzarro frullato emozionale, le ansie, le paranoie, le preoccupazioni, più o meno collegate all'andamento della terapia in corso.
Ogni tentativo è a se, dicono. Già...
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martedì 17 gennaio 2012
La PMA e l'arte di mentire
Prima ancora di avere il verdetto di infertilità ero già tecnicamente piuttosto preparata sull'argomento (un po' perché vicina a una persona con problemi di fertilità, un po' perché già dai primi tentativi di concepimento avevo fatto ricerche basandomi su un certo "sesto senso" che ho avuto fin dall'inizio).
Subito dopo ho ampliato la mia preparazione con una vorace fame di conoscenza che mi ha portato in breve tempo a saperne più del mio ginecologo (che ci volete fare, è il mio carattere!), e a guardarlo anche con sufficienza! :)
In realtà, quando ho saputo di dover intraprendere il percorso della PMA non avevo, ovviamente, idea di cosa ci sarebbe aspettato.
Subito dopo ho ampliato la mia preparazione con una vorace fame di conoscenza che mi ha portato in breve tempo a saperne più del mio ginecologo (che ci volete fare, è il mio carattere!), e a guardarlo anche con sufficienza! :)
In realtà, quando ho saputo di dover intraprendere il percorso della PMA non avevo, ovviamente, idea di cosa ci sarebbe aspettato.
giovedì 5 gennaio 2012
PMA farmaci: mutuabili per metà
Oggi sono andata in farmacia a ritirare tutti i farmaci per la terapia della terza ICSI e, più leggera di 250 €, non ho potuto fare a meno di fare delle riflessioni sui costi della PMA.
Una coppia come noi, con tutti i numeri per accedere alle cure tramite Servizio Sanitario Nazionale, è fortunata perché spende "solo" 450/500 € circa ogni fivet, tra farmaci non mutuabili ed esami.
In pratica, lo Stato ti paga i farmaci per la stimolazione, mentre sono comunque totalmente a tuo carico i farmaci soppressori (o gli antagonisti), seppur siano complementari ai primi e di fondamentale importanza per la terapia. Un controsenso che non ho mai capito.
Se tu, Stato, stabilisci che sia un mio diritto farmi curare a carico del Servizio Sanitario perché mi paghi solo metà della terapia?
Una coppia come noi, con tutti i numeri per accedere alle cure tramite Servizio Sanitario Nazionale, è fortunata perché spende "solo" 450/500 € circa ogni fivet, tra farmaci non mutuabili ed esami.
In pratica, lo Stato ti paga i farmaci per la stimolazione, mentre sono comunque totalmente a tuo carico i farmaci soppressori (o gli antagonisti), seppur siano complementari ai primi e di fondamentale importanza per la terapia. Un controsenso che non ho mai capito.
Se tu, Stato, stabilisci che sia un mio diritto farmi curare a carico del Servizio Sanitario perché mi paghi solo metà della terapia?
giovedì 22 dicembre 2011
Un incontro inaspettato
Ultimi giorni di lavoro prima di Natale. Computer K.O. in formattazione, lavoro e cazzeggio si alternano continuamente, lo stato d'animo è quello degli utlimi giorni prima delle vacanze estive.
Il mio collega mi chiede di accompagnarlo a ritirare la macchina nuova in una città vicina e io accetto di buon grado, contenta di passare qualche ora fuori dall'ufficio, nell'attesa che termini in mio ultimo giorno di lavoro.
Arrivati al concessionario mi si avvicina una donna, ancora imbaccuccata con sciarpa e cappotto, con un bellissimo sorriso aperto, e gli occhi amichevoli tipici di chi ti conosce e aspetta un cenno da te.
Mi tocca la spalla continuando a sorridere, accorgendosi del mio smarrimento, dandomi il tempo di ricordare.
Io la guardo imbarazzata con lo sguardo confuso, cercando di ricordare qualcosa che in quel momento mi sfugge.
Lei avvicina la sua bocca al mio orecchio e mi sussurra qualcosa.
venerdì 9 dicembre 2011
Questa volta iniziamo con una vacanza!
A metà Gennaio iniziamo la terapia per la terza ICSI.
E noi che facciamo? Ci facciamo una bella vacanza. :)
Andiamo in Spagna. Olé.
Quando si entra nel vortice delle punture, dei controlli, degli esami preoperatori, si sa che per tutto il resto c'è poco spazio. Un po' è inevitabile.
Ma io non voglio rimanere schiacciata dal peso della PMA. Non le permetterò di rovinarci la vita e lo farò con tutte le mie forze.
mercoledì 16 novembre 2011
Colpo di mano del (l'ex) governo su PMA
Certo, c'era da ribadirlo e sottolinearlo che in Italia è vietato fare la diagnosi preimpianto. Era necessario.
E poi, ma che tempismo! Meglio mettere bene bene le cose in chiaro prima di lasciare la palla a sottosegretari o ministri blasfemi, che potrebbero riconsiderare la Legge 40.
E' meglio confermare (ma c'era davvero bisogno di farlo?) i divieti imposti dalla legge, per far capire alla gente che le sentenze emesse dai tribunali a favore di coppie a cui viene riconosciuto il diritto di effettuare la diagnosi preimpianto, perché portatori di gravi malattie, sono sbagliate.
Peccato che nella discussissima legge il divieto non è esplicitato. E comunque dopo le recenti sentenze dei trbunali non viene applicato.
Ma che razza di persone possono essere quelle che si credono in grado di vestire i panni di due giovani aspiranti genitori, portatori sani di gravi malattie genetiche, che hanno come unica scelta quella di tirare i dadi e sperare che esca il 25% di probabilità di avere un bambino sano. No, non hanno un'unica scelta, possono scegliere di non avere figli.
E poi, ma che tempismo! Meglio mettere bene bene le cose in chiaro prima di lasciare la palla a sottosegretari o ministri blasfemi, che potrebbero riconsiderare la Legge 40.
E' meglio confermare (ma c'era davvero bisogno di farlo?) i divieti imposti dalla legge, per far capire alla gente che le sentenze emesse dai tribunali a favore di coppie a cui viene riconosciuto il diritto di effettuare la diagnosi preimpianto, perché portatori di gravi malattie, sono sbagliate.
Peccato che nella discussissima legge il divieto non è esplicitato. E comunque dopo le recenti sentenze dei trbunali non viene applicato.
Ma che razza di persone possono essere quelle che si credono in grado di vestire i panni di due giovani aspiranti genitori, portatori sani di gravi malattie genetiche, che hanno come unica scelta quella di tirare i dadi e sperare che esca il 25% di probabilità di avere un bambino sano. No, non hanno un'unica scelta, possono scegliere di non avere figli.
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giovedì 10 novembre 2011
Breaking news
La potenza della tecnologia moderna mi consente di scrivervi in diretta dall tana dell'Orso Balú.
E' ufficiale oggi inizia un nuovo percorso.
Lo affrontiamo con serenità, consapevoli dell'impatto che avrà sul nostro quotidiano nei prossimi giorni e settimane.
La mia Lei ha scritto un toccante e bellissimo post sulla sua felicità e sull'equilibrio raggiunto dalla nostra coppia.
Dal canto mio non posso che esprimere e sottoscrivere le stesse sensazioni.
E' ufficiale oggi inizia un nuovo percorso.
Lo affrontiamo con serenità, consapevoli dell'impatto che avrà sul nostro quotidiano nei prossimi giorni e settimane.
La mia Lei ha scritto un toccante e bellissimo post sulla sua felicità e sull'equilibrio raggiunto dalla nostra coppia.
Dal canto mio non posso che esprimere e sottoscrivere le stesse sensazioni.
mercoledì 2 novembre 2011
Sono felice
Ieri sera, durante il viaggio di ritorno da una gita giornaliera fuori porta, ho fatto delle riflessioni che riguardano la nostra coppia.
Ho osservato di sottecchi il mio Lui, di fianco a me, stringendo la sua mano calda fra le mie.
Quanto amore ho provato. Quanto amore ci doniamo reciprocamente, incondizionatamente, ogni giorno della nostra vita. Non basta tutto il mio cuore per contenerlo.
Ho provato un'indescrivibile sensazione di benessere e di appagamento, un calore intenso e rassicurante si è allargato nel mio corpo, nell'oscurità della macchina un sorriso un po' ebete è comparso involontario sulle mie labbra, invisibile al resto mondo.
E' a questo punto che un pensiero ha preso forma tra gli altri pensieri, comunicandomi che per esprimere quello che avvertivo bastavano due semplici parole.
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lunedì 24 ottobre 2011
I figli delle amiche, due pesi due misure
Ieri ho fatto visita a un'amica, che ho conosciuto grazie alla PMA, alla quale ha fatto ricorso anche lei per avere il suo bambino. E' una donna molto coraggiosa, di grande sensibilità e con un trascorso di infertilità di coppia più lungo e più duro del nostro.
Lei e suo marito hanno dovuto prendere decisioni difficili, passare attraverso esperienze dolorose, sopportare con coraggio e determinazione momenti durissimi.
Qualche mese fa hanno avuto un bellissimo bambino, che li sta ampiamente ripagando degli lunghi anni di ricerca.
Lei e suo marito hanno dovuto prendere decisioni difficili, passare attraverso esperienze dolorose, sopportare con coraggio e determinazione momenti durissimi.
Qualche mese fa hanno avuto un bellissimo bambino, che li sta ampiamente ripagando degli lunghi anni di ricerca.
mercoledì 19 ottobre 2011
Che cos'è un embrione nell'immaginario collettivo
![]() |
Embrione allo stadio di blastocisti. |
Cerco di non entrare più di tanto nel merito della notizia in sé. Anche se a riguardo avrei diverse cosette da dire...
Ne traggo però spunto perché i commenti agli articoli giornalistici che trattano questo genere di temi si sprecano, e questo non fa eccezione, e leggendoli ti accorgi di quanta ignoranza non consapevole c'è su questo argomento (io seguo il blog di Ludovica Amici, su Il Fatto quotidiano, ci sono un paio di post che hanno raccolto svariate opinioni).
E mi riferisco anche ad articoli che trattano specificatamente la fecondazione assistita. Vi giuro c'è da farsi venire l'ulcera!
martedì 18 ottobre 2011
Affidarsi
Ieri sera abbiamo visto il film "Il discorso del Re".
Nel cast c'è una bellissima figura femminile: la moglie del Re.
Durante tutta la vita Giorgio combatte il suo problema che nella sua posizione è altamente invalidante ma per tutto il suo percorso c'è sempre la sua lei. Nonostante sembri burbero e ostinato, alla fine, sempre, si affida a lei.
Una presenza rassicurante, un'ancora che gli indica la strada e lo completa compensando le sue esitazioni e paure.
Nel cast c'è una bellissima figura femminile: la moglie del Re.
Durante tutta la vita Giorgio combatte il suo problema che nella sua posizione è altamente invalidante ma per tutto il suo percorso c'è sempre la sua lei. Nonostante sembri burbero e ostinato, alla fine, sempre, si affida a lei.
Una presenza rassicurante, un'ancora che gli indica la strada e lo completa compensando le sue esitazioni e paure.
lunedì 17 ottobre 2011
Verso la terza ICSI
Il 10 novembre abbiamo la prossima visita con l'orso Balù* per iniziare la terza ICSI.
Ancora non sappiamo se e quando inizieremo la terapia, perché dipende dal mio ciclo. Non avendolo ancora avuto questo mese, non so a che punto del ciclo sarò per quella data.
Questa volta si cambia tutto, piano terapeutico e farmaci! E quindi non sappiamo prevedere i tempi di reazione del mio corpo a questi nuovi medicinali. Faremo il protocollo con farmaci antagonisti per la prima volta.
Nelle ICSI precedenti, dalla prima puntura di farmaco soppressore al pick up è sempre passato più di un mese, anche un mese e mezzo, quindi il mio timore è che non mi facciano iniziare perché siamo troppo vicini alle feste di Natale e il rischio è di non arrivare a dunque prima della chiusura del centro sterilità.
Ancora non sappiamo se e quando inizieremo la terapia, perché dipende dal mio ciclo. Non avendolo ancora avuto questo mese, non so a che punto del ciclo sarò per quella data.
Questa volta si cambia tutto, piano terapeutico e farmaci! E quindi non sappiamo prevedere i tempi di reazione del mio corpo a questi nuovi medicinali. Faremo il protocollo con farmaci antagonisti per la prima volta.
Nelle ICSI precedenti, dalla prima puntura di farmaco soppressore al pick up è sempre passato più di un mese, anche un mese e mezzo, quindi il mio timore è che non mi facciano iniziare perché siamo troppo vicini alle feste di Natale e il rischio è di non arrivare a dunque prima della chiusura del centro sterilità.
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lunedì 10 ottobre 2011
Cosa ci ha tolto e cosa ci ha dato l'infertilità
Scoprire di essere infertili ti cambia la vita, inutile negarlo.
Si può esser così bravi, così equilibrati e razionali da ridimensionare il problema e non farlo diventare il cruccio di una vita. Ma, indiscutibilmente, ti cambia la vita.
Anche quando riuscirai ad avere tuo figlio, quando penserai di esserti lasciata alle spalle un periodo difficile, di aver risolto il problema sarai sempre una coppia infertile, proprio a causa dei profondi cambiamenti avvenuti dentro di te (anche se non posso parlare per esperienza, è il pensiero di tutte le mie amiche che ce l'hanno fatta).
Anche se ci siamo ancora dentro fino al collo, a distanza di più di due anni dall'inizio di questa prova di forza posso fare un bilancio parziale di quanto ci ha sottratto e quanto ci ha donato quest'esperienza, di quanto ci ha cambiato.
Lui direbbe che ci ha dato solo guai :-).
Io, invece, ritengo che non sia tutto da buttare.
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domenica 9 ottobre 2011
Vi presento "L'altro"
9 kg di pelo e amore.
Un esserino peloso che da quattro anni completa e arricchisce la nostra vita.
Una presenza rassicurante e tranquillizzante che ci accoglie alla porta ogni sera gridando la sua felicità. Felicità è vederci. Semplicemente.
Lui è un'oasi di pace in un deserto di incertezze, lui è casa.
Un esserino peloso che da quattro anni completa e arricchisce la nostra vita.
Una presenza rassicurante e tranquillizzante che ci accoglie alla porta ogni sera gridando la sua felicità. Felicità è vederci. Semplicemente.
Lui è un'oasi di pace in un deserto di incertezze, lui è casa.
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giovedì 6 ottobre 2011
Fare outing?
Siamo persone molto riservate e gelose della nostra privacy.
Quando abbiamo scoperto la nostra infertilità non abbiamo divulgato la notizia a parenti e amici, non ne abbiamo reso partecipi i genitori, abbiamo affrontato la situazione senza coinvolgere nessuno.
Anche oggi in pochi sanno dei nostri problemi e del nostro percorso di Pma.
Mi sono spesso chiesta il perché noi e tantissime atre coppie tendiamo a nascondere l'infertilità, spesso raccontando un mare di bugie a giustificazione di assenze e cambi di programma che inevitabilmente questo percorso comporta. Ti domandano tutti (maleducatamente e spudoratamente) quando farai un figlio e tu rispondi che non ne vuoi, che vuoi aspettare, che hai altre priorità. Si domandano come mai fai tutte quelle assenze sul lavoro, perché devi fare (e poi spesso ripetere) quel piccolo intervento che ti fa stare a casa una settimana.
Chi, tra noi fivettare, non ha mai usato l'intramontabile scusa della ciste ovarica?? :-)
Cosa c'è dietro alla ritrosia che abbiamo quasi tutti a parlare di questo argomento? In fondo non c'è nulla di cui vergognarsi.
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